Teamizzare: come trasformare il tuo salone e creare un team di successo

di Patrizia Tonin
Dare valore al proprio team considerandolo una grande famiglia sportiva e imparare a diventare un buon leader, creando sinergie, un clima positivo, regole e codifiche all’interno del proprio salone

Gianluigi Rendinelli e Lele Canavero si sono uniti per creare Teamizzare, un’azienda dedicata ai corsi di formazione per parrucchieri, con l’obiettivo di migliorare il modo in cui si affronta il lavoro, sia individualmente che in squadra.

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Che cosa fa la tua azienda “Teamizzare”? E come funzionano i corsi?

Teamizzare è un neologismo inventato da Lele Canavero, significa “un team in azione”, o mettere in azione un team, vale a dire mettere nelle condizioni giuste le persone affinché possano agire. Esistono due tipi di percorsi, per due giorni di corso ciascuno, in Teamizzare: Salon Squad e Team Trainer. Il primo (Salon Squad) lavora sulla squadra: ogni anno il titolare con il proprio team lavora a vari livelli sulle migliori tecniche, sulle codifiche di comportamento, sul creare un codice del proprio team di salone, sull’imparare a gestire i conflitti. Con questo percorso la “squadra” diventa la forza del salone, partendo sempre dal fatto che è la titolare a dover sapere come si selezionano i collaboratori giusti e a creare la giusta atmosfera perché si possano vivere emozioni positive.  Con il corso Team Trainer, invece, il titolare impara a diventare il leader della propria squadra. Ricordiamoci sempre che noi lavoriamo con le persone, e i buoni leader – oltre a saper guidare il team – sanno analizzare le situazioni, risolvere i problemi e capire chi hanno di fronte, mantenendosi come un buon esempio da seguire. Sembra banale, ma se il pesce puzza dalla testa, c’è poco da fare. Quindi se non si vedono e risolvono i problemi dentro se stessi in primis, il team non può funzionare correttamente.

Com’è la sinergia con Lele Canavero?

La sinergia con Lele è perfetta: con lui è nata un’unione tra un tecnico teorico (Lele) e un parrucchiere (io) che ha fatto un percorso per diventare leader di se stessi.

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Dove nasce questa esigenza del percorso Teamizzare?

Sono definito “il coach dei saloni” perché parto sempre dal presupposto che ho fatto un lungo lavoro su di me, e che senza il mio team non sarei arrivato dove sono adesso. Negli anni, mi sono accorto che serve più cultura in materia di team, con codifiche e regole che – sembra paradossale – rendono liberi più di quanto di pensi.  Se si conoscono le regole si possono ottenere grandi risultati e raggiungere tutti gli obiettivi che ci si è posti, per far così crescere i collaboratori e il salone.

Che soluzioni proponete ai parrucchieri che si rivolgono a voi?

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I saloni sono così composti: marketing, numeri e prima di tutto, persone. L’azienda Teamizzare ha una grande responsabilità perché ti fa capire quanto sia complesso, intenso e arricchente lavorare con le persone. E anche come sono cambiati i tempi. Se noi continuiamo a trattare i collaboratori come una volta, questi sono costretti a “guardare e imparare” e basta; ora invece i ragazzi vogliono “vivere il salone”. Come titolari dobbiamo capire il loro pensare, adeguarlo, saperli stimolare, dare il massimo per loro e arricchire il tutto con la tua esperienza. Un bel viaggio, che secondo me, vale la pena fare.

Che benefici si portano a casa i parrucchieri?

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Teamizzare è composto da due corsi l’anno con contenuti esclusivi e consulenze ad hoc fornite all’interno di un percorso mensile. I benefici sono molteplici: saper mettere a proprio agio le persone e insegnare loro a esprimere il meglio di sé. Avere dei team efficaci ed efficienti per far funzionare il salone. Saper guidare i collaboratori, imparando tecniche che migliorano anche se stessi.

 

Patrizia Tonin

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