La “luce del biondo”: Stefano Foglia e il rebranding di Biondo Hollywood

di Irene Cocco
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Il responsabile marketing e comunicazione di Biondo Hollywood condivide la sua esperienza nella trasformazione del salone di famiglia a Biella, spiegando come ha utilizzato le competenze di marketing per affrontare le sfide del Covid-19 e come l’ispirazione delle icone cinematografiche ha dato nuova vita al brand.

 

«Mia madre e mia zia hanno fondato il negozio nel 2000», ci racconta Stefano Foglia, responsabile marketing e comunicazione presso il salone Biondo Hollywood. «Poi, dopo aver terminato gli studi, mi sono iscritto a un corso di marketing e ne sono rimasto affascinato».

 

Come è stato il suo debutto nel mondo del lavoro?

All’inizio, la mancanza di esperienza ha reso il percorso difficile. Andavo per tentativi, e quando ho commesso qualche errore devo dire che ho avuto modo di imparare molto. Ma è proprio attraverso questi sforzi che ho maturato le mie competenze. Ho compreso che il nome e il logo originari del salone non rispecchiavano l’essenza di ciò che volevamo offrire alle nostre clienti. Quando ho suggerito a mia madre di cambiare il nome, era comprensibilmente timorosa.

Poi il periodo del Covid-19 ha portato sfide senza precedenti, con il salone costretto a rimanere chiuso e le spese che continuavano ad accumularsi. È stato allora che ho convinto mia madre dell’importanza di un rinnovamento. Impiegando le tecniche apprese durante il mio percorso formativo, ho condotto ricerche e analisi per capire meglio le inclinazioni e le preferenze di mia madre, scoprendo il suo amore per i biondi e le schiariture. Abbiamo infatti notato che negli ultimi anni molte star di Hollywood hanno trasformato il loro look passando da tonalità scure a bionde, per regalarsi un senso di luminosità e freschezza. Questa osservazione è stata l’ispirazione per il nuovo nome del salone, “Biondo Hollywood”, che evoca un’immagine di trasformazione e glamour, collegando l’esperienza del cliente con l’eleganza e il fascino delle icone cinematografiche.

FOTO STAFF BIONDO HOLLYWOOD

A quali icone del grande cinema vi siete ispirati?

Abbiamo attinto ispirazione da icone intramontabili come Marilyn Monroe, che ha reso il biondo un simbolo di trasformazione personale. Questa idea ci ha aiutato a focalizzarci su una nicchia specifica, permettendoci di emergere anche durante periodi difficili. Ho analizzato poi a fondo stelle come Jennifer Aniston, Jennifer Lawrence e Brigitte Bardot, estrapolando quattro tonalità distintive che catturano non solo un colore ma un mondo, una personalità. La luce del biondo è diventata un faro nel periodo più buio!

Che strumenti di marketing impiega?

Usiamo la creatività come nostra principale leva di marketing. Dopo una consulenza personalizzata, le nostre clienti possono prediligere un tipo di biondo in particolare oppure lasciarsi ispirare dalle tonalità da noi create. Ciò rende il servizio personalizzato e risponde alle esigenze individuali, mantenendo sempre il rispetto per i desideri della cliente.

Come gestisce il suo team?

Per me, il team è la risorsa più preziosa. Le nostre ambizioni non si realizzerebbero senza il contributo di ogni collaboratrice. Siamo il riflesso esterno di ciò che coltiviamo internamente. Considerando le prospettive uniche e le sfide personali di ogni membro, ci impegniamo a mantenere e nutrire i rapporti all’interno del nostro staff. Questo impegno si traduce in un servizio esclusivo per i nostri clienti. Teniamo meeting settimanali o bisettimanali per sincronizzarci e creare sempre nuove strategie di lavoro nel salone.

Quali competenze utilizza per coordinare lo staff?

Utilizzo le competenze di coaching e dedico un’ora al mese a ciascuna delle nostre collaboratrici, per comprendere meglio le loro aspettative e i loro progetti professionali. Inoltre, organizziamo mensilmente attività di team building, come visite a mostre o pranzi congiunti, per rafforzare lo spirito di squadra.

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E per il futuro, quali sono i vostri progetti?

La nostra visione è ampia e in continua evoluzione. Se avessi condotto questa intervista qualche anno fa, avrei parlato della nostra ambizione di espanderci con diversi centri in Italia e perfino verso Hollywood, con progetti di franchising già in via di sviluppo. Tuttavia, la forza di un’azienda e di un imprenditore risiede nell’attenersi al presente. Il nostro obiettivo a breve termine è specializzarci ulteriormente nel servizio del biondo, offrendo un’esperienza sempre più personalizzata. Vogliamo comprendere a fondo le aspettative dei clienti, immergendoci in questa nicchia di mercato che si ispira al cinema e alle sue stelle. Inoltre non vogliamo trascurare la sostenibilità: per questo ci stiamo impegnando per avere un salone sempre più green.

 

 

Irene Cocco

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