Dal sito web ai social network, dal brand alla comunicazione offline. Intervista ad Andrea Leti, mente operativa dell’unica web agency specializzata per i parrucchieri. «L’approccio di Lele Canavero? Realistico e razionale, nessuna falsa promessa: non vende sogni ma fa acquisire consapevolezza».
Andrea Leti, quali sono le tre criticità principali attraversate in questo periodo da Parrucchieri e Barber?
La prima criticità è la concorrenza molto elevata. Anche nei piccoli paesi ci sono diversi saloni di parrucchiere ma soprattutto – ed è questa la seconda criticità – si tratta di una concorrenza che ha imparato a non stare ferma. Vuol dire che nel momento in cui si apre un salone da parrucchiere o da barber si deve già mettere in conto che si inizierà una guerra mediatico-pubblicitaria per prendersi il proprio spazio. Un’altra grande problematica è legata al fatto che iniziano già a comparire i primi parrucchieri posizionati, cioè che iniziano a fare marketing in maniera più strutturata e seria. Questo mette all’asta i posti disponibili sui social, sui cartelloni e su tutto ciò che è legato alla pubblicità, sia su “schermo” che su “strada” con il conseguente innalzamento dei prezzi, che non solo è dettato dalle piattaforme stesse, ma anche dalla concorrenza perché le sponsorizzazioni saranno sempre più numerose.
Progetti Parrucchieri: come nasce l’idea e in cosa vi differenziate dalle altre web agency?
Progetti Parrucchieri nasce da un’idea di Lele Canavero. Conosco Lele da più di dieci anni e lo seguo come responsabile tecnico dell’area Marketing e IT da circa sei. Dopo aver analizzato e testato diverse soluzioni, Lele, avendo tenuto decine e decine di corsi di ParrucchierePro, si era reso conto che il corso stesso generava dei parrucchieri più consapevoli e più inclini a fare marketing. Cercava, quindi, un partner affidabile, serio, responsabile per creare un progetto di marketing non formativo, ma operativo. E così nasce Progetti Parrucchieri. Nasce dall’incontro di una domanda e di un’offerta: la domanda è creata da Lele Canavero insieme alla consapevolezza, l’offerta è creata dal sottoscritto ed è il risultato di un’esperienza di marketing operativo decennale che mi ha messo nelle condizioni di penetrare nel mercato in maniera veemente e rapida. Non ci siamo dovuti inventare ma abbiamo utilizzato tutto quello che di fatto andava a dispensare Lele nelle sale dei suoi corsi. Abbiamo ripreso tutte le nozioni di marketing per il parrucchiere e le abbiamo trasformate in indicazioni operative.
Quindi: dalla creazione del sito web pensato per i parrucchieri, alla creazione del piano editoriale pensato per i parrucchieri alla gestione totale della comunicazione pensata per quel preciso mercato che ha delle dinamiche particolari, delle abitudini di acquisto particolari. Soprattutto è un mercato chiuso, dove diventa sempre più difficile “rubare” un cliente. Dico “rubare” perché il cliente del parrucchiere se non sta venendo nel tuo salone, va in un altro. Progetti Parrucchieri nasce con l’idea di essere un potente supporto e soprattutto un acceleratore alla visibilità e alla generazione di risultati attraverso il marketing online e offline.
Progetti Parrucchieri: come sono strutturati i servizi dell’agenzia?
Progetti Parrucchieri nasce dalle esigenze dei parrucchieri e ha una struttura dei servizi molto lineare e suddivisa in tre settori.
Branding
che comprende due servizi: il restyling e il rebranding. Il primo è un restyling del marchio; il secondo riguarda quel salone che decide di cambiare nome, di acquisire una nuova identità. Si parte da una fase di studio per poi andare a creare una nuova identità al salone. Dal 2019 abbiamo lanciato quasi 200 marchi.
Printing
è la parte relativa alla grafica e al marketing offline.
Webbing
divisa in tre sottoaree. La prima è un servizio di consulenza direzionale e di marketing, che noi chiamiamo “coaching one to one”. Ci confrontiamo con il salone una volta al mese, incontrandoci per valutare tutte le strategie, seguiamo la comunicazione, diamo dei consigli, delle direttive operative su quello che loro devono fare per avere il marketing sempre sotto controllo e una comunicazione efficace finalizzata soprattutto all’ottenimento di risultati. Poi abbiamo le nostre due marketing continuity, gold e platinum. Con la gold, diventiamo di fatto l’ufficio marketing interno del salone. Mettiamo a disposizione del salone un gruppo WhatsApp con un pool di quattro professionalità: social media manager, media buyer, grafico e la mia supervisione.
Ciò consente di avere materiale grafico, un piano editoriale, un sito web, una landing page per le campagne e tutto ciò che è necessario. La platinum comprende tutti i servizi del piano gold con in più l’accesso completo ad Andrea Leti, la gestione di tutta la parte di Google Ads e la possibilità di venire da noi per riunioni con tutto il team.
Nel 2023 lanceremo una nuova modalità di servizio pensata per quei parrucchieri un po’ più piccoli che non hanno grandi possibilità di spesa e devono fare da soli. Andremo a rilasciare contenuti formativi specifici per parrucchieri sul nostro sito.
In che modo oggi un imprenditore dell’hair & beauty può distinguersi dalla concorrenza e conquistare la clientela ideale?
Il parrucchiere deve essere consapevole di quello che sta facendo, di dove vuole andare e di come trasformare il salone perché l’obiettivo da raggiungere vincola tutta la configurazione del negozio. Qui entra in gioco il principio di brand positioning.
Ci sono saloni che stanno facendo dei numeri incredibili perché scelgono di verticalizzare determinate abilità e di comunicare prevalentemente queste.
È il caso dei capelli biondi, dei capelli ricci, degli esperti del benessere naturale. Sempre più parrucchieri unisex hanno difficoltà e ne avranno sempre più in futuro. Allo stesso modo i saloni parrucchiere e centro estetico tendono ad avere delle difficoltà a imporsi. Messaggio chiaro, obiettivo chiaro, configurazione chiara e posizionamento molto chiaro sono i fattori fondamentali per distinguersi dalla concorrenza. Questo, insieme alla creazione e allo sviluppo di un brand nuovo, è una strategia che si sta rivelando vincente per rilanciare l’attività con un tocco di freschezza. Da un punto di vista imprenditoriale diventa un asset da potersi giocare in futuro perché si può pensare di rivendere un intero business piuttosto che pensare di arrivare a fine carriera e vendere solo le mura.
Come si svolge la sinergia con Canavero e cosa pensa dell’approccio di Lele sul mercato?
La sinergia con Lele si svolge in maniera del tutto lineare. Dopo ParrucchierePro il parrucchiere diventa molto consapevole di quello che può fare. Progetti Parrucchieri è la prima scelta a disposizione per poter fare quello che i parrucchieri imparano da questo corso o da altri corsi di marketing per parrucchieri. L’approccio di Lele è molto realistico e razionale, a volte brusco ma sincero e diretto. Pochi giri di parole, nessuna falsa promessa. Non fa il venditore di sogni, fa il venditore di consapevolezza. Mette il parrucchiere in condizione di sapere quello che deve fare, di quello che deve sviluppare e di quello a cui va incontro una volta che decide di fare investimenti. Il marketing molto spesso richiede investimenti a lungo termine. Il suo approccio è veramente trasformativo.