L’origine dell’insegna dei barbieri

di Elisa Marasca
cover_barbieri insegna
La storia dei pali da barbiere ha origini antichissime e affascinanti, legate strettamente alla pratica medica e alla figura del barbiere-chirurgo. Questo simbolo iconico, noto come “barber pole”, rappresenta molto più di un semplice elemento decorativo: è un pezzo di storia che racconta l’evoluzione della professione del barbiere.

 

La storia dei pali da barbiere inizia nel 1163, durante il Concilio di Tours. In quell’occasione, Papa Alessandro III vietò ai religiosi di praticare i salassi, una tecnica medica che consisteva nel far defluire una certa quantità di sangue dalle vene di una persona per scopi terapeutici. A quel tempo, infatti, i barbieri non si limitavano a tagliare capelli e radere barbe: erano anche chirurghi, responsabili di estrazioni dentali, ricomposizione di fratture e, appunto, salassi.

Il palo da barbiere nacque con l’obiettivo di segnalare questi servizi medici. Ogni colore del palo ha un significato specifico: il rosso rappresenta il sangue, il bianco simboleggia i bendaggi usati per fermare il flusso sanguigno, e il palo stesso richiama l’asta che i pazienti stringevano per rendere più visibili le vene durante il salasso .

L’introduzione del blu e l’evoluzione del design

Il colore blu venne aggiunto successivamente, grazie a un’invenzione britannica, e divenne popolare quando l’insegna si diffuse negli Stati Uniti. Per alcuni, il blu rappresenta il colore delle vene, mentre per altri è un omaggio alla bandiera americana. Questa aggiunta ha contribuito a rendere il “barber pole” un simbolo riconosciuto a livello internazionale.

Le versioni girevoli dell’insegna che conosciamo oggi sono invece una novità relativamente recente. In passato, il palo era un semplice bastone dipinto. Il movimento rotatorio delle insegne moderne serve a catturare l’attenzione, creando un effetto visivo che richiama l’idea di avvolgimento dei bendaggi attorno al braccio del paziente. Sebbene i barbieri moderni non pratichino più la chirurgia da tempo, oggi l’insegna rimane comunque un simbolo storico che racconta le origini e l’evoluzione di questa antica professione.

 

Elisa Marasca

Photo cover: Pexels / Janik Butz 

Ti potrebbe piacere

Lascia un commento

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.