La sua carriera è iniziata da giovanissimo e dopo tante esperienze e diversi saloni a Bologna e provincia, Alberto Brunelleschi ha aperto l’attuale struttura di Piazza Malpighi negli anni ’90. Ecco come riesce a gestire un team di 50 collaboratori.
Con i suoi 8 saloni, ≪I Brunelleschi≫ è uno dei brand di hair styling più rinomati a Bologna.
Alberto Brunelleschi, infatti, da oltre 40 anni si prende cura della capigliatura delle sue clienti tenendo sempre in gran conto anche la cura per i suoi collaboratori. «Senza di loro non avrei fatto nulla di quello che ho fatto. Ho il massimo rispetto nei loro confronti», commenta.
Come è andata?
Ho sempre adottato un sistema premiante verso i miei collaboratori. Mi interessa dare la possibilità di crearsi un futuro, e alcuni di questi saloni sono stati aperti in società con qualcuno di loro. In altri casi, ormai maturi e in grado di volare con le loro ali, i miei ex-collaboratori hanno aperto dei saloni propri. Mi sembra giusto dare tutte le conoscenze per rendersi indipendenti a persone che dedicano alla mia attività una parte della loro vita. Non è solo un valore etico, ma anche principio del mio business. Le persone che lavorano con me si sentono stimolate a fare di più e meglio perché sanno di poter crescere e migliorare la loro condizione.
Cosa caratterizza i suoi saloni?
Mi dicono che sono poco “parrucchiere”. Mi spiego: per me è davvero molto importante la qualità del team che è dentro il salone. Le capacità tecniche, di saper fare un buon taglio o un bel colore, sono la base della nostra professione e quello deve essere immancabile, ovviamente. Ma l’atmosfera che si respira nel salone e l’affiatamento, la serenità tra i componenti del team impregnano tutto l’ambiente e concorrono a creare quel clima di comfort che il cliente vuol trovare quando viene dal parrucchiere.
Come si crea l’atmosfera rilassante di cui mi parla?
Motivando i collaboratori, facendo in modo che siano soddisfatti di quello che fanno.
E la motivazione? Come la ottiene?
Trasmettendo i miei valori: professionalità, determinazione e cura per la cliente. Siamo un grande team composto da 50 collaboratori: lo reputo un gran lavoro, ma utile per ottenere la motivazione per tutti.
Dal punto di visto strettamente stilistico, in cosa siete maggiormente specializzati?
Nel mondo del colore. Abbiamo studiato e sviluppato delle tecniche di schiariture che sono prettamente ed esclusivamente nostre.
Che caratteristiche deve avere un parrucchiere per lavorare in uno dei suoi saloni?
Ambizione e motivazione. Sono gli aspetti della personalità a cui presto maggiore attenzione.
Come testate questi aspetti degli aspiranti parrucchieri?
Abbiamo un meccanismo di selezione del personale che prevede almeno tre colloqui, durante i quali somministriamo dei test appositi. La prova pratica è solo l’ultima fase del nostro processo di selezione.
Quindi non solo preparazione professionale…
Quella è la peculiarità che mi interessa di meno perché le tecniche si imparano. La motivazione e l’ambizione sono alla base della voglia di imparare e migliorare nel tempo. Abbiamo una struttura che eroga corsi di formazione sia teorici che pratici per aiutare i collaboratori a migliorare, sia nelle tecniche di taglio e colore che nel servizio di diagnosi e consulenza alla clientela, per instaurare un rapporto di fiducia. Teniamo alla soddisfazione delle nostre clienti a 360 gradi. Non è nel nostro stile imporre o insistere sulla vendita dei servizi o sui prodotti. Vendiamo solo soluzioni ai bisogni di tutta la nostra clientela. Vogliamo che per tutta la permanenza all’interno dei nostri saloni la cliente si senta come una… regina!
