Il salone “Hair Queen” si trova a Pettinengo (in provincia di Biella), ed è un luogo in cui lo stile incontra la tradizione nella cura della barba. Ce lo racconta la sua titolare Alessia Cavalieri.
Barbiera dal 1994, Alessia Cavalieri nel suo salone punta a distinguersi per uno stile dinamico e altamente specializzato, pronto a offrire ai clienti un’esperienza su misura e attentamente curata nei dettagli. Cavalieri ha lavorato fianco a fianco per anni con alcuni dei migliori barbieri del biellese, dove ha appreso l’arte della rasatura e del taglio di capelli utilizzando gli strumenti tradizionali, che ancora oggi costituiscono una parte essenziale del suo metodo. Non ha infatti mai abbandonato quelle tecniche antiche, ma le ha combinate con i trend moderni, creando uno stile unico che fonde passato e presente. Questo spirito innovativo e la passione per il suo lavoro hanno portato alla nascita di “Hair Queen, la prima barber woman per il tuo look”, un salone che sfida le convenzioni.
Quali sono stati i momenti più importanti della sua storia professionale?
Ho mosso i primi passi nel mondo della barberia nella più antica e rinomata barberia del biellese, dove ho appreso le tecniche più antiche. Da lì, il sogno di averne un posto tutto mio, e così nel 1999 nacque “Acconciature Alessia”, che nel 2017 è cambiato ed è diventato “Hair Queen”.
Nel mio salone, abbino la tradizione dei vecchi barbieri alle nuove tendenze e tecnologie, offrendo un mix unico di passato e presente. La mia passione più grande è la cura della barba, che considero una forma d’arte, capace di esprimere la personalità di chi la porta.
Quale è la sua filosofia?
Per me la cura della barba e dei capelli sono essenziali e vanno di pari passo. Non si tratta solo di un semplice taglio o di una rasatura, ma di un vero e proprio rituale, che unisce l’antica tradizione della barberia a metodi moderni e innovativi. Il team, composto interamente da donne, si dedica con passione e competenza a ogni cliente, offrendo un servizio personalizzato e curato nei minimi dettagli. In un ambiente accogliente e rilassante, prendiamo in carico ogni cliente con una consulenza approfondita, studiando le linee del viso, lo stile di vita e le esigenze personali per garantire un risultato perfetto.
Quali sono i punti di forza del suo salone?
Penso ce ne siano diversi: uno è la rasatura in stile old school, un’esperienza che combina la tradizione con un tocco contemporaneo. Voglio che i clienti vivano un momento di relax e di cura, affidandosi a mani esperte che rendano la rasatura un vero e proprio rito.
Come sceglie il suo team?
Il team, al momento, è formato da me e dalla mia insostituibile collaboratrice, Ester. Insieme siamo una coppia vincente, e negli anni abbiamo costruito un equilibrio professionale e personale che si riflette in ogni aspetto del nostro lavoro. Ester non è solo una collaboratrice, ma un’estensione della mia visione: condividiamo la stessa passione per l’arte del taglio e della cura della barba, e il nostro affiatamento ci permette di offrire ai clienti un servizio impeccabile, curato in ogni dettaglio.
Certo, ho sempre immaginato un team numeroso, un gruppo di professionisti da guidare verso il successo, ma oggi, guardando al lavoro che facciamo insieme, non potrei chiedere di meglio. La nostra sinergia è perfetta: ognuna di noi porta qualcosa di unico e complementare, e insieme abbiamo creato un ambiente in cui il talento si unisce alla dedizione, garantendo un’esperienza straordinaria ai nostri clienti.
Quale è stata la sfida più difficile affrontata nel suo percorso?
In 25 anni di attività, ho affrontato tanti “momenti no”, come è normale che sia. Ma non ho mai permesso a nessun ostacolo di fermarmi. Anzi, ho sempre considerato le difficoltà come opportunità per migliorare e crescere. Uno degli episodi più difficili è avvenuto la notte di sabato 10 agosto 2019, quando il mio salone è stato completamente svaligiato. Mi avevano portato via tutto, lasciandomi solo le poltrone e i banchi da lavoro. Un colpo durissimo, senza dubbio.
Ma di fronte a quell’evento, non mi sono lasciata abbattere. La domenica ho iniziato subito a muovermi: nel weekend ho recuperato tutto ciò di cui avevo bisogno per rimettermi in piedi. Non potevo permettere che quel furto bloccasse me e il mio lavoro. E così, il martedì mattina il salone era di nuovo aperto e funzionante, pronto ad accogliere i clienti come se nulla fosse successo. Io ed Ester, più determinate che mai, abbiamo continuato a lavorare con ancora più energia e passione. Dispiaciute? Forse, ma solo per chi aveva tentato di metterci i bastoni tra le ruote. Per noi, quel momento non è stato altro che l’occasione per dimostrare la nostra resilienza e la nostra forza.
Che uso fa dei social media?
Il mio salone si trova in un piccolo paesino di soli 1.400 abitanti, ma grazie alla potenza dei social media riesco ad attrarre clienti che percorrono anche più di 30 chilometri pur di affidarsi a noi per un taglio di capelli o la cura della barba. La mia visibilità online è costante e capillare: sono presente su tutte le principali piattaforme social, dove ogni giorno pubblico contenuti per mostrare chi siamo, cosa facciamo e come lavoriamo. È un modo per far entrare i potenziali clienti nel nostro mondo, per condividere la nostra passione e l’attenzione che mettiamo in ogni singolo dettaglio.
Considero i social media uno strumento di promozione potentissimo, quasi imprescindibile nella realtà odierna. Non si tratta solo di farsi conoscere, ma di creare una connessione, una relazione di fiducia con chi ci segue. Attraverso i social, i clienti non vedono solo il risultato finale di un taglio o di una barba curata, ma partecipano al processo, vedono il dietro le quinte, e questo li rende più coinvolti e più sicuri nel scegliere proprio il nostro salone. Oggi, più che mai, i social non sono solo un mezzo per far pubblicità, ma un vero e proprio canale di comunicazione fondamentale per crescere e consolidare la propria presenza nel mercato.
Quali sono i suoi progetti futuri?
Non ho progetti a lungo termine, l’obiettivo di quest’anno era quello di riuscire ad avere almeno 6 clienti nuovi al mese, e noi l’abbiamo superato alla grande, raddoppiato per l’esattezza. Quindi direi obiettivo 2024 raggiunto!